Azienda giovane, ma innovativa, attenta alla sostenibilità ambientale e dalle elevate capacità produttive, l’Oleificio San Giorgio è attivo sul mercato dal 2010. Al centro della pianura friulana, fiore all’occhiello nella produzione della soia, l’Oleificio si occupa della trasformazione di semi oleosi e cereali per finalità alimentari, zootecniche ed industriali. Lo stabilimento è in grado di processare fino a 1100 tonnellate giornaliere di semi di soia e 180 di olio da raffinare.
L'oleificio
Innovazione, qualità e produttività
140.000 mq di capacità produttiva
La collocazione strategica e gli allacciamenti logistici di cui dispone, offrono all’azienda un vantaggio competitivo in termini di orientamento al mercato, in particolare dell’Est Europeo, permettendo all’Oleificio San Giorgio spostamenti di grandi quantitativi di merci che possono altresì essere stoccati nei magazzini e silos anche per conto terzi.
Impianto tecnologico
Nato nel 1997 come Srl, fondato dall’imprenditore Franco Rossetto, l’Oleificio San Giorgio è dotato di un impianto altamente tecnologico
per fronteggiare le esigenze di mercato e rispettare gli standard qualitativi dei prodotti, nonché la salvaguardia ambientale.
- 12 Silos per stoccaggio seme
- Area di stoccaggio farine fino a 25.000 t
- Area per l'essicazione
- 20 Serbatoi per stoccaggio oli
-
Area di defangatura, degommaggio,
preparazione e pressatura - Impianto di trattamento acque reflue
- Area pellettizzazione e macinazione farine
- Area di estrazione a solvente
- Raffineria
4 Silos da 2.500 mc/cad. per semi di soia, colza e girasole.
8 Silos da 8.500 mc/cad. per semi di soia, colza e girasole
25.000 t complessive di farina. Suddiviso in 4 box per lo stoccaggio conteporaneo di 4 prodotti differenti.
Area per l'essicazione composta da due essicatoi aventi la possibilità di lavorare conteporaneamente 2 tipi di semi diversi.
Capacità di 250 t/g di essiccamento per il germe da molino con due sili polmone da 100 t cadauno.
Capacità di 1.500 t/g con tre sili polmone da 350 t cadauno per agli altri semi.
Possibilità di raddoppio degli essiccatoi per arrivare a 3.000 t/g di soia.
6 Serbatoi da 2.000 mc/cad per il grezzo in acciaio al carbonio con verniciatura alimentare.
4 Serbatoi da 50 mc/cad per le oleine in vetroresina.
6 Serbatoi da 1.000 mc/cad per oli raffinati o semiraffinati in acciaio inox Aisi 304.
4 Serbatoi da 250 mc/cad per il raffinato alimentare in acciaio inox Aisi 304.
Area di defangatura, degommaggio, preparazione e pressatura
?Le acque reflue industriali vengono trattate in un impianto di depurazione chimico-fisico interno per l’abbattimento di:
- ?Oli e grassi,
- ?Fosforo,
- ?Solidi sospesi.
Quindi, l’acqua confluisce al depuratore consortile.
Area pellettizzazione e macinazione farine
Area di estrazione al solvente
Un impianto di raffinazione fisica composto da:
- Neutralizzazione e deceratura continue.
- Decolorazione e filtrazione continua.
- Deodorazione continua.
- Scissione continua delle paste saponose.
L’impianto è dimensionato per lavorare fino a una capacità di
180 t/g di olio da trattare.
LO STABILIMENTO PROCESSA:
1.100 T/G
SOIA
900 T/G
GIRASOLE
700 T/G
GERME DA MOLINO e GERME DI AMIDERIA
800 T/G
COLZA
Posizione geografica strategica
SERVITO DA COLLEGAMENTI LOGISTICI VIA TERRA E MARE
Il sito si trova a pochi km dall’autostrada A4 e dispone di un raccordo ferroviario di proprietà che permette di ricevere le materie prime direttamente su rotaia. Inoltre confina con la futura banchina ‘Ex Pittini’, a due km da porto Margreth.
VANTAGGI
- A meno di 10 km dal casello autostradale della A4 Milano – Trieste
- A meno di 50 km dal confine Sloveno e 100 da quello Austriaco
- A 2 km dalla banchina di Porto Margreth.
- L'Oleificio dispone di un raccordo ferroviario allacciato al Raccordo particolare della Z.I. Aussa Corno collegato alla Stazione Ferroviaria di San Giorgio di Nogaro che permette di ricevere le materie prime e di consegnare le farine direttamente su rotaia.